venerdì 11 maggio 2012

RED di Kerstin Gier

Per l'amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da una generazione all'altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta. Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente peggiorata. La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l'aiuto dell'inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all'altezza del nome dei Montrose. E poi c'è Charlotte, sua cugina: capelli rossi, aggraziata, bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per l'umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante... Gwen non vorrebbe davvero trovarsi al suo posto. Per nulla al mondo...
  
Un mio caro amico mi inviò il pdf di questo libro diverso tempo fa ma leggere i libri sul portatile non è il mio forte. Così è solo dopo il recente acquisto del cartaceo che sono riuscita finalmente a leggere Red con la dovuta attenzione e partecipazione. Il libro ha una bella scrittura, accurata, lenta, con un periodare appassionato che ti immerge nella storia e che non si preoccupa, ogni tanto, di rallentare il ritmo.
I personaggi sono ben delineati e i dialoghi costruiti con ironia. Molto belle le "incursioni" in altre epoche di Gwendolyn, mentre un po' stereotipata la storia d'amore tra i due ragazzi (con un bacio finale davvero troppo scontato). L'intrigo, alla base dei tre libri promette di essere interessante e originale, ma qui è solo accennato, si intravvede appena. La storia ancora non decolla, regala un piccolo assaggio e si ferma quasi subito, sul più bello. Come operazione editoriale non mi piace molto: ritengo che anche il primo libro di una serie debba qualcosa al suo lettore, debba non solo introdurre quindi, ma attirare nelle spire della fascinazione il lettore con una portata sostaziosa. In questo caso non accade, e si ha l'impressione di essere stati un po' traditi. Ma accordo un'altra possibilità a questo libro, sperando che il secondo sia stato "tagliato" un po' meglio.

Giudizio da 0 a 4: 3 e mezzo.
Consigliato a chi: ama gli intrighi internazionali, le cospirazioni, la Massoneria. I target è molto giovanilistico.
Curiosità: a marzo 2013 uscirà un film tratto da Red in Germania. A giugno si potrà vedere, in rete, il trailer ufficiale.

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