mercoledì 16 gennaio 2013

DARK DIVINE di Bree Despain

La prima volta che Grace Divine ha incontrato Daniel, con quegli occhi neri così profondi e misteriosi, non immaginava certo che tra loro sarebbe nata subito un'amicizia tenerissima, destinata a diventare qualcosa di più. Una notte, però, Daniel scompare. Quella stessa notte, Jude, il fratello di Grace, viene ritrovato sulla veranda di casa, ricoperto di sangue. Nessuno sa cosa gli sia successo, e lui si rifiuta di parlarne. Da quel momento, la vita non sarà più la stessa per Grace: Daniel, il suo Daniel, l'ha abbandonata, senza nemmeno una spiegazione, e lei non riesce a perdonarlo. O a dimenticarsi di lui. Finché un giorno, improvvisamente, Daniel ricompare: sono passati tre anni, e in lui c'è qualcosa di diverso. Forse gli occhi, ancora più scuri, ancora più magnetici. Questa volta, tra lui e Grace è subito amore, un sentimento irresistibile e travolgente. Grace non è mai stata così felice in vita sua. Non sa ancora che qualcosa di molto pericoloso minaccia il loro amore: Daniel ha un segreto, lo stesso che si cela nel buio della notte in cui Jude è stato assalito. Un segreto terribile che lei non può ignorare. Ma Grace ha già perso Daniel una volta, e ora è disposta a rinunciare a qualunque cosa, anche la più importante, per non perderlo di nuovo. Perché l'amore è sempre una scelta. A volte, quella più difficile di tutte.

Lost Grace, il secondo capitolo della saga di Bree Despain, è uscito da poco in libreria. Il primo l'avevo sfiorato tante volte, sugli scaffali ma anche in rete, tramite recensioni più o meno positive. Così finalmente mi sono decisa e ho acquistato Dark Divine nella nuova versione paperback, comoda (leggera e tascabile, la porti dove vuoi) e decisamente meno onerosa dal punto di vista economico.
Il libro, su cui non avevo grandi aspettative, mi ha sorpreso.
E' un Young Adult più sbilanciato verso lo Young che l'Adult, ma ha una scrittura piacevole, leggera e frizzante, con descrizioni mai banali e una seconda parte "mossa", con colpi di scena e momenti d'azione travolgenti. Nel mezzo c'è un lieve calo di ritmo, più o meno quando la protagonista conosce la "natura" del suo amato... ma poi il gap si rimargina e il libro prende il volo.
Come a volte capita con i libri americani, certi dettagli della vita made in Usa per la nostra cultura sono un po' buonisti - a capo della famiglia Divine, guarda caso, c'è un pastore e tutto il nucleo famigliare è dedito alla solidarietà e ha una sensibilità particolare per il prossimo - oppure sterotipati - anche qui, l'ennesimo ballo studentesco con tanto di fiore al polso - però alla fine il bilancio della lettura è più che positivo, nobilitato da una protagonista (Grace Divine... ma un po' di fantasia nei nomi no?) concreta, riflessiva, mai troppo piagnucolante o troppo innamorata da seguire ciecamente il suo innamorato.
Anche il contraltare maschile, Daniel Kalby, ha aspetti interessanti: non è ad esempio il super bello di turno, è un po' cattivo, certo, come da copione, ma ha dei tratti di vulnerabilità spiazzanti.
Ben scritti e ben inseriti nella trama, i flashback del passato.
Insomma, Dark Divine è un romanzo che vale la pena leggere, gradevole e molto romantico.

Giudizio da 0 a 5: 3 e mezzo.
Consigliato a chi: non ha più di 20 anni, è molto romantico, non ha nulla in contrario con i licantropi.
Potresti leggere anche: la saga di Shiver, di Maggie Stiefwater.
Curiosità: Dark Divine fa parte di una trilogia, il terzo volume è già uscito in America. Nel 2010 la Entertainment ha acquistato i diritti del libro per farne un film, che però non ha ancora visto la luce. Il secondo volume in Italia è uscito come Lost Grace, mentre il titolo orignale è The Lost Saint.  L'autrice ha un sito internet a lei dedicato: www.breedespain.com 

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